Avevo lasciato i fratelli Tortora esattamente un anno fa a gestire, con professionalità e passione, uno storico ristorante di Pioppi, località turistica del Cilento nonché capitale indiscussa della Dieta Mediterranea. Li ritrovo oggi, nella stessa località, ma protagonisti di una nuova sfida. Questo anno difficile per tutti non ha tolto loro l’entusiasmo, Enrico e Florian stanno puntando su una ristorazione dai toni contemporanei che catturi la curiosità di vari target. Il nome scelto per il nuovo locale, “Porto del Fico”, non è casuale, come spiega Enrico – “Abbiamo pensato di valorizzare la località in cui sorge questo locale e che affonda radici nell’antichità, rafforzando il nostro attaccamento al territorio. Gli elementi scelti per il nostro logo sono molto evocativi, il fico, che rimanda al Fico Bianco del Cilento, il ramo d’ulivo, quindi la terra e l’ancora, chiaro riferimento al mare”. La location non ha bisogno di molti commenti, si sviluppa su due piani con un gioco di archi nel bel mezzo di uno dei punti più suggestivi della passeggiata a mare di Pioppi.Arredi semplici ma eleganti, il bianco domina su tutto e il contrasto con il prato sottostante e il mare davanti creano una magia a cui è difficile sfuggire. Le intenzioni sono ambiziose, “Puntiamo ad offrire un servizio unico al cliente – puntualizza Florian – vogliamo diventare il punto di riferimento per chi viene a soggiornare qui. Offriamo su prenotazione il servizio spiaggia con possibilità di fare uno spuntino direttamente sul mare. Nell’area riservata al lounge bar proponiamo sia la prima colazione sia l’aperitivo puntando su prodotti della tradizione ma con alcune incursioni come il sushi, particolarmente amato da una clientela più giovane.
Il ristorante in un’area rigorosamente vista mare, punta sulla rivisitazione della Dieta Mediterranea privilegiando tutti i prodotti a km zero”. Il piano superiore, con vista panoramica, è destinato agli eventi privati e alle serate speciali di degustazione. Prossimamente sarà la volta della pizza Gourmet che andrà a completare la rosa dell’offerta del Porto del Fico. Al momento è attivo anche il servizio delivery e il ristorante offre un interessante menù di pesce e una carta dei vini che mette in evidenza alcune eccellenze locali. Per chi ama i crudi, alici e tonni declinati in più varianti dove non mancano le erbe aromatiche fresche, gli agrumi e l’olio Evo di produzione propria. Sull’olio Florian si illumina e racconta dell’uliveto regalatogli dal nonno e del progetto per la realizzazione di una fattoria didattica, ma è ancora troppo presto per parlarne. Tornando al menù, tra i primi, da provare le linguine con pomodorini e alici dove la semplicità fa rima con bontà e vince a mani basse. Ma, considerando che hanno appena aperto, sicuramente il prossimo futuro riserverà gustose sorprese, i due fratelli sapranno correggere il tiro qualora ce ne fosse bisogno, anche grazie ai preziosi consigli del papà Alessandro che li aiuta e li sostiene. Ultima chicca, a fine pasto, da non perdere, il tiramisù fatto al momento, una leggerezza a cui non si può resistere accompagnato da un liquore al cioccolato e peperoncino molto sfizioso.